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#OMP50 Episodio 6: Allacciate le cinture per la nuova era

Nel 2008, dopo un anno di trattative, OMP cambia proprietà. La famiglia Percivale, dopo la scomparsa del fratello maggiore Piergiorgio, cede il controllo dell'azienda a Paolo e Alberto Delprato, con Federico Minoli, ex amministratore delegato di Ducati Motor Holding, come co-investitore. La notizia viene comunicata ai dipendenti il 4 febbraio, nel giorno di una intensa nevicata a Ronco Scrivia. Il passaggio di consegne a 35 anni dalla fondazione è un momento storico, ma avviene in modo graduale. Nel frattempo, i nuovi vertici mostrano subito idee e voglia di fare.

Per segnare l'inizio della nuova era, OMP si rifà il look con un logo aggiornato, più minimale e moderno. I colori di base restano il giallo e il nero, un abbinamento divenuto inconfondibile, ma il font si fa più lineare ed agile, contornato sopra e sotto da una riga orizzontale che trasmette precisione e stabilità. Non c'è nessun trasloco, come promesso alla famiglia Percivale, ma si lavora anche all'ammodernamento della sede per aumentare la produzione e la capacità del magazzino.

Ricerca e innovazione trovano nuovo slancio, e si parte con un progetto completamente inedito, la realizzazione in proprio delle cinture di sicurezza. Dopo due anni di lavoro, le cinture OMP arrivano in Formula 1 montate dai team Renault e Toro Rosso, che utilizzano anche il racewear. Per la prima volta dal 2006, quando in griglia c'era ancora Michael Schumacher, al Gran Premio d'Australia 2010 OMP torna sul podio del Mondiale grazie alla piazza d'onore di Robert Kubica, nella seconda gara in calendario.

Le cinture usate da Kubica nella stagione 2010, coi suoi 900 grammi complessivi, sono le più leggere in assoluto in F1, dove non è però possibile dormire sugli allori. Non a caso, OMP alza l'asticella introducendo nel 2012 le cinture con l'innovativa fibra Dyneema. Si tratta di un materiale tessile brevettato, di fabbricazione tedesca, che ha la stessa resistenza dell'acciaio ma è più leggero del carbonio.

Quando OMP va a rafforzarsi, Federico Minoli e Alberto Delprato iniziano a dedicarsi ad altri business, con Paolo Delprato ad assumere la gestione completa dell'azienda supportato dal suo team.

Nel frattempo, le cinture in Dyneema diventano un prodotto-simbolo, aiutando OMP a tornare iridata in Formula 1. Visto il grado di soddisfazione nelle precedenti stagioni, nel 2017 il team Mercedes AMG Petronas, dominatore nell'era power unit, promuove OMP a "Team Supplier". Proprio in quella stagione, Lewis Hamilton conquista il suo quarto titolo in carriera. Il pilota inglese, che ha fortemente voluto le cinture OMP nel suo abitacolo, vincerà anche i campionati 2019 e 2020. L'era Mercedes si estende fino al 2021 con l'ottavo Mondiale Costruttori consecutivo.

I trionfi con Hamilton e la Mercedes sono il coronamento di un percorso di innovazione continua, che ha permesso di portare il peso delle cinture sotto i 600 grammi. Ogni particolare è stato oggetto di evoluzione, come ad esempio i regolatori, prima realizzati in acciaio, poi in alluminio, e infine in titanio. L'evoluzione non si ferma mai.