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KART - Ecco il paracostole di nuova generazione

“Motorsport is dangerous”! Una frase ricorrente nelle manifestazioni agonistiche, che riflette la possibilità di quanto il rischio sia concreto nelle competizioni sportive e non solo. Tanto che gli inglesi sono soliti riportarlo sui biglietti d'ingresso alle corse. Un'eventualità da cui nessuno è purtroppo immune, neppure il mondo del kart, porta d'accesso alle competizioni sia per aspiranti piloti, ma anche per semplici appassionati dediti alla velocità.

 

Gli incidenti come modelli di studio

La Federazione Internazionale dell'Automobile monitora costantemente l'evoluzione e la casistica di incidentalità legata proprio all'ambiente del kart. Numeri e statiche sono l'osservatorio ideale per sancire i punti critici su cui intervenire. Una necessità a favore della sicurezza e, in qualche modo, anche del divertimento. Così da rendere il karting sempre più sicuro e sempre più accessibile.

Dal rapporto stipulato dalla FIA, preceduto da un'analisi accurata di tutta una serie di tipologie di incidenti che potremmo considerare tipici di questa categoria del motorsport, è stato deciso che fosse necessario intervenire in alcune macroaree per tutelare al meglio la sicurezza dei piloti. Dall'analisi infatti è risultato che i “modelli” d'impatto che coinvolgono un pilota possono essere considerati sostanzialmente di tre diverse tipologie:
- quelli che avvengono con strutture piatte o curve
- quelli derivati dallo scontro di volante o sedili
- quelli riferiti ad oggetti appuntiti o taglienti (come la colonna sterzo).

Quindi era necessario implementare una soluzione che fosse in grado di:

- assorbire l'energia
- evitare una pressione localizzata
 -essere resistente alla penetrazione

 

I nuovi paracostole

Così si è stabilito di intervenire su di un elemento già ampiamente in uso tra tutti gli abituali frequentatori del kart, dai professionisti ai semplici appassionati: il paracostole. Lo studio di cui sopra ha permesso quindi di definire un modello su cui lavorare, che fosse in grado di rispettare i parametri richiesti. A tale studio ha partecipato pure OMP e, dopo la prototipazione di un manichino che rispondesse alla normativa americana più evoluta ASTM F1166, è iniziata tutta la fase di sviluppo del nuovo concept di paracostole. All'inizio della lavorazione ci si è focalizzati principalmente sui bambini e solo successivamente agli adulti.

I passaggi ulteriori, prima di giungere al concept definitivo, hanno previsto la definizione delle aree di protezione sia dal punto di vista anatomico che statistico (derivato dall'analisi DMSB su 131 incidenti kart) e quindi è stato stabilito quale dovesse essere il livello di protezione necessario per ciascuna area di cui sopra. La FIA ha impiegato pure i dati provenienti da altre discipline sportive, che hanno normato dispositivi similari.

 


OMP c'è

Fondamentale nella realizzazione del prototipo è stato il contributo di OMP. Necessario per stabilire la reale fattibilità del progetto. Ecco perché l'azienda di Ronco Scrivia è pronta a questa nuova sfida con un nuovo paracostole, fedele alle normative imposte dalla FIA: il KS-1 PRO. Rispetto ai prodotti del passato offre un livello di protezione 2 volte superiore, veste diversamente, ma senza sacrificare in alcun modo comfort e capacità di guida del kart del pilota.

Spesso le novità, al momento della loro introduzione, possono far discutere ed essere respingenti, anche quando hanno una finalità importante e fondamentale come la sicurezza. Così è stato, per esempio, con il “collare” Hans oppure, in tempi più recenti, con il sistema HALO in Formula 1. E certamente lo saranno stati i caschi quando dal cuoio si è passati a materiali rigidi. Ma alla fine sono diventati strumenti di sicurezza indispensabili e senza i quali nessuno, oggi, si metterebbe al volante di una monoposto, per esempio.
Quindi, benevenuta omologa FIA Standard 8870-2018 e benvenuto KS-1 PRO, il primo paracostole omologato secondo le normative FIA 2021.

 

Policarbonato a prova di crash test
Interamente in policarbonato, polimero “nobile” che unisce caratteristiche di grande resistenza a un peso decisamente contenuto tanto da essere usato, per esempio, anche per realizzare la visiera dei caschi utilizzati in Formula Uno, il KS-1 PRO ha un rivestimento interno in XXXXX spesso XX mm. Questo materiale ha la capacità specifica di assorbire e dissipare la forza generata da un eventuale impatto, preservando quindi il corpo del pilota.

La “conchiglia” esterna - che ha il compito di proteggere dagli urti - è divisa in quattro sezioni: uno schienale, due paratie laterali e una porzione frontale (la pettorina), tutte in grado di sopportare i severi crash test richiesti dalla FIA che prevedono impatti fino a 100 Joule.

 

Innovativo sistema “a compasso”
Realizzare il nuovo KS-1 PRO ha comportato diverse sfide nel concepimento e nella realizzazione del prodotto finito. Certamente la vestibilità è un fattore fondamentale per il comfort dei piloti. La struttura rigida del nuovo paracostole OMP avrebbe potuto risultare problematica in tal senso. Per mantenere inalterate le doti comfort, il reparto R&D di OMP ha pertanto elaborato un particolare sistema che ha un movimento “a compasso”. Sono stati approntati dei binari nelle porzioni laterali (superiore ed inferiore) dello schienale, in questo modo le paratie laterali possono muoversi adattandosi quindi a qualunque tipo di torace, garantendo sempre il massimo del comfort.

 

Vestibilità a tutto comfort
La forma del nuovo KS-1 PRO consente una protezione completa e totale di tutto il torace. Infatti, seguendo le indicazioni previste dalla normativa, è chiuso sulla parte frontale. La pettorina è fissa su un lato, non potendosi svincolare dal corpetto, e una piccola porzione delle stessa - sia a destra sia a sinistra - si sovrappone ai fianchi. OMP ha ideato una particolare soluzione per la chiusura che consente di mantenere simmetrica la posizione della parte frontale del paracostole rispetto alle due porzioni laterali. Un sistema ad aggancio rapido, poi, facilita le operazioni di vestizione e permette una regolazione semplice e perfetta in base alle diverse esigenze dei piloti a seconda che questi siano abituati a stringere più o meno intensamente il coretto. La coppia di morbide bretelle, invece, permette di regolare in maniera rapida e comoda l'altezza del paracostole, senza che per questo il pilota avverta fastidiose tensioni sulle spalle.

 

 

Taglie… Su misura!

In base alle normative stilate dalla Federazione Internazionale dell'Automobile, il nuovo OMP KS-1 PRO è disponibile in diverse taglie, che si differenziano per l'altezza della porzione laterale della conchiglia protettiva. La FIA ha infatti stabilito degli intervalli di misura standardizzati riferiti a questo parametro, vincolati all'altezza del pilota. Pertanto un driver che rientra in un certo range di statura, ha disponibile un paracostole specifico che sviluppa un’altezza specifica delle protezioni laterali. Per soddisfare però tutte le esigenze dei piloti, OMP ha sviluppato due differenti soluzioni d'arco del paracostole, la più grande delle due denominata Wide. In questo modo le taglie M e L del nuovo KS-1 Pro saranno disponibili in due varianti: normale e Wide, così che ciascun pilota possa optare per la soluzione più adatta al proprio torace.

Ma non è tutto, perché per migliorare ulteriormente la vestibilità del nuovo KS-1 PRO, i tecnici OMP hanno introdotto  due soluzioni di imbottitura, da 5 mm (di serie) a 10 mm (optional). Entrambe vengono applicate all’interno del paracostole, mediante velcro, e servono a perfezionare ulteriormente la vestibilità.

S (omologata per statura da 116 a 152 cm - consigliata per circonferenza toracica 63-71 cm)
M (omologata per statura da 152 a 170 cm - consigliata per circonferenza toracica 69.5-80 cm)
M wide (omologata per statura da 152 a 170 cm - consigliata per circonferenza toracica 79,5-90 cm)
L (omologata per statura da 170 a 188 cm - consigliata per circonferenza toracica 77-90 cm)
L wide (omologata per statura da 170 a 188 cm - consigliata per circonferenza toracica 78-100 cm)
XL (omologata per statura da 188 cm in su - consigliata per circonferenza toracica 90-105 cm)
XL wide (omologata per statura da 188 cm in su - consigliata per circonferenza toracica 105-120 cm)