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Vincente ovunque: Hyundai Motorsport raccontata da Julien Moncet

La bacheca di Hyundai Motorsport si è da poco arricchita di due nuovi trofei. Insieme a Mikel Azcona e BRC Hyundai Squadra Corse, il costruttore coreano si è assicurato i titoli 2022, piloti e team, del WTCR - FIA World Touring Car Cup. Dopo cinque stagioni, il FIA WTCR non si disputerà nel 2023, ma Hyundai può essere orgogliosa di essere il costruttore pià vincente nell'era della World Touring Car Cup, avendo conquistato 29 successi. Nella caccia al trionfo di quest'anno, Hyundai ha contato sul supporto di OMP, che ha fornito il racewear e componenti di sicurezza quali sedili e cinture; Azcona ha inoltre utilizzato utilizzato un casco Bell, altro marchio di Racing Force Group.

La collaborazione con OMP va ben oltre il FIA WTCR, visto che Hyundai Motorsport mostra la sua versatilità gareggiando e vincendo nel World Rally Championship e in altre serie rallystiche, e persino nel motorsport elettrico affrontando la sfida del FIA ETCR.

Ora che la stagione 2022 è conclusa, abbiamo intervistato Julien Moncet, vice team principal di Hyundai Motorsport. Potete leggere qui il suo punto di vista.

Julien, Hyundai Motorsport ha conquistato i titoli 2022 del FIA WTCR. Un dolce finale per il tuo primo anno al ponte di comando.
"Vincere nel FIA WTCR, il top delle competizioni TCR e Turismo in generale, è stato per noi un magnifico traguardo. Abbiamo gestito bene la stagione sin dal primo weekend a Pau, con un grande spirito di squadra dei nostri piloti che hanno sempre lavorato fianco a fianco. È stato un vero piacere vedere la nostra Elantra N TCR rendere al massimo, e Mikel portare a casa la corona. È stata certamente una grande annata: abbiamo dimostrato che le nostre auto sono competitive in tutte le categorie in cui siamo presenti, ovunque nel mondo. Nel WRC, nonostante un avvio per noi in salita con le regole Rally1, siamo stati capaci di tornare in gioco per completare uno dei nostri campionati migliori; con le vetture Rally2, abbiamo raccolto molti successi non solo nel WRC2, ma anche in diverse serie nazionali".

Il 2022 ha segnato la chiusura del FIA WTCR dopo cinque anni, durante i quali Hyundai Motorsport Customer Racing è emersa come il costruttore più vincente: 3 titoli piloti, 2 titoli team e 29 vittorie in gara. Cosa lasciano in eredità queste stagioni?
"Prima di tutto, un grande senso di soddisfazione. La i30 N e la Elantra N TCR sono state sviluppate e realizzate internamente, nella nostra factory qui ad Alzenau. Sono state le nostre prime vetture per le gare in pista e sono state molto competitive, persino al confronto con grandi costruttori. Essere consapevoli di poter vincere sia in circuito che nei rally ci ha regalato un enorme entusiasmo, e siamo molto orgogliosi dei nostri successi nel FIA WTCR, scrivendo la storia del campionato".

Come è stato il passaggio dalla precedente i30 N TCR alla nuova Elantra N TCR? È stato un fattore chiave nel titolo mondiale?
"La i30 N TCR si è rivelato un modello ancora competitivo in altri campionati, ma con la Elantra N TCR abbiamo puntato a migliorare in tutte le aree possibili, traendo vantaggio dalla nostra esperienza precedente. La nuova macchina ci ha aiutato a fare un passo avanti, tirandone fuori il massimo".

Questo è stato inoltre il primo anno di Gabriele Tarquini in un ruolo differente, in cui ha supportato la squadra dal muretto box. Quanto è stato prezioso il suo contributo?
"Gabriele, anche se non è più un pilota a tempo pieno, resta pieno di passione. Mi ha impressionato, come ho visto anche durante l'ultimo weekend del FIA WTCR a Jeddah, la sua abilità nel dare consigli ai piloti, grazie ai suoi tanti anni di esperienza. Io sono un ingegnere, e noi ingegneri tendiamo a parlare con i numeri, con i grafici, ma Gabriele può usare un linguaggio diverso e tutti lo ascoltano. Dal muretto ha una visione chiara di qualsiasi cosa accade e di cosa può essere fatto: è un membro chiave del team, a livello di strategie, motivazione, e per i suoi eccellenti consigli".

Hyundai è oggi uno dei costruttori più versatili nel motorsport, gareggiando con vetture Turismo, rally, in gare endurance, con motori termici ed ed elettrici. Quali sono i benefici per il vostro marchio?
"Siamo poliedrici e il FIA ETCR è un'altra sfida fondamentale: non è un segreto che stiamo andando verso l'elettrificazione. Per il nostro brand è strategico mostrare un impegno nel motorsport elettrico, e continueremo su questra strada. E non dimentichiamo la nostra vittoria nella categoria TCR alla 24 Ore del Nurburgring. Le corse devono avere una rilevanza per il nostro business principale, vendere auto al pubblico, e abbiamo un buon interscambio con i nostri colleghi in Corea del Sud che sviluppano le versioni stradali. Studiamo come trasferire parte della nostra conoscenza nelle gare sui modelli di tutti i giorni, ma a volte questo processo avviene anche in senso inverso. La nostra attività nel motorsport è sempre basata su categorie collegate alle auto stradali, in cui si può riconoscere la sagoma di una Elantra, di una i30 o di una i20. Riteniamo che sia il modo migliore di promuoverci".

Racing Force Group, attraverso il marchio OMP, in questi anni è diventato un partner di riferimento per Hyundai Motorsport. Cosa apprezzate di più della collaborazione con noi, e della nostra gamma di prodotti?
"Per noi è importante contare su un partner così impegnato come OMP, che ci supporta ed è altamente reattivo in situazioni cruciali, dandoci aiuto e suggerimenti. Sappiamo che possiamo fidarci del marchio e dell'ampia gamma dei suoi prodotti che utilizziamo".