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Riparte la GR Yaris Rally Cup: l’anteprima della stagione 2023 con una insider speciale

Ci siamo: scatta dal Rally Il Ciocco e Valle del Serchio (10-11 marzo) la terza edizione della GR Yaris Rally Cup, il trofeo monomarca organizzato da Toyota Motor Italia e Toyota Gazoo Racing Italy per i clienti sportivi e giovani di talento pronti a mettersi in gioco sulle prove speciali tricolori, e a contendersi un montepremi complessivo superiore ai 300 mila euro. Un progetto che nasce dall'esperienza dei successi nel World Rally Championship del costruttore giapponese, detentore del titolo piloti e costruttori, con il marchio OMP sempre in prima linea.

Le vetture protagoniste della GR Yaris Rally Cup sono infatti equipaggiate da un'ampia selezione di prodotti di sicurezza OMP, partner ufficiale della serie: il sedile HTE-Evo, derivato dall'esperienza maturata nel WRC, cinture, volante ed estintore, a cui si aggiunge la fornitura delle tute ignifughe per l'intero parco iscritti e per i meccanici di Toyota Gazoo Racing Italy. La GR Yaris in versione Rally Cup, dotata di trazione integrale, è spinta da un propulsore da 1.6 litri e 280 cavalli, con alcuni aggiornamenti tecnici introdotti sulla versione 2023 per aumentare ulteriormente le prestazioni e il livello della sfida.

Gli appuntamenti del calendario 2023 sono 6, tutti su asfalto: dopo il via al Rally Il Ciocco, si correrà al Rally Regione Piemonte-Alba (14-15 aprile), al Rally San Martino di Castrozza (23-24 giugno), al Rally 1000 Miglia (8-9 settembre), al Rallye Sanremo (30 settembre-1 ottobre) e si chiuderà con Rally ACI Monza (1-2 dicembre) presso il celebre autodromo brianzolo.

Chi raccoglierà l'eredità di Thomas Paperini e del suo co-pilota Simone Fruini, vincitori dell'edizione 2022 con quattro successi? Per capire meglio cosa ci attende, abbiamo intervistato Ludovica Guerra, giornalista inviata di Sky Sport sui campi di gara della GR Yaris Rally Cup: una vera e propria "insider" del campionato!

Ciao Ludovica, dove eravamo rimasti con la GR Yaris Rally Cup?
"Veniamo da un 2022 davvero adrenalinico e ricco di spettacolo, con la coppia Paperini-Fruini a dominare e regalare emozioni a tutti gli appassionati. A tener testa ai vincitori anche l'ex campione Alessandro Ciardi, per dare vita a una lotta tutta toscana. Toyota Motor Italia ha saputo attirare concorrenti dalle diverse caratteristiche, ma accomunati dalla passione e dal desiderio di affermarsi".

Vivendolo da vicino, cosa ti ha affascinato maggiormente del campionato?
"La GR Yaris Rally Cup è stata la mia prima esperienza in questa disciplina. Da bambina passavo le serate con mio padre davanti alla Play Station giocando al videogame di Colin McRae: il mondo dei motori, grazie anche a mia madre, faceva parte della mia quotidianità già a sei anni. Mi ripetevo "un giorno voglio vedere da vicino un rally", ed eccomi qui: è un'esperienza che almeno una volta nella vita bisogna fare. Il rally è cultura, è un universo che ti fa entrare in un vortice di emozioni, e sono davvero contenta che negli ultimi anni stia tornando ad avere un seguito così forte. Quello che mi ha affascinato di più, oltre all'adrenalina che si prova quando le macchine sfrecciano a pochi metri di distanza, è stato il dietro le quinte: assistere alla messa a punto in parco assistenza, per guadagnare qualche secondo che può essere decisivo, la festa del podio e gli sguardi tra i membri dei team. Da spettatori siamo abituati a considerare i piloti come degli eroi, infallibili e intoccabili, ma sotto tute e caschi si nascondono sempre storie e personalità da raccontare e da vivere".




Secondo te, cosa ha reso la GR Yaris Rally Cup così apprezzata nell'ambiente?

"Difficile indicare un singolo fattore. Ma di base, questo progetto fortemente voluto dal team principal di Toyota Gazoo Racing Italy, Tobia Cavallini, ha come punti di forza il desiderio di esaltare il talento e di migliorare senza sosta, proprio per trasmettere le emozioni a tutto il pubblico. Gli appuntamenti della scorsa stagione hanno visto le GR Yaris messe alla prova in ogni tipo di condizione, confermando il loro elevato potenziale".

Quali sono le tue aspettative per la nuova stagione? Ciardi e Paperini, vincitori nei due anni precedenti, ricominciano da favoriti?
"Sicuramente, anche grazie ai successi raggiunti e al feeling creato con la vettura. Mi aspetto però altri nuovi talenti agguerriti, un po' come è stato nell'ultimo round del 2022 a Como, dove si sono imposti nomi quali Jacopo Facco, ex pilota di moto nel CIV, Angelo Pucci Grossi e Simone Goldoni. È stato un podio giovane e figlio di grandi colpi di scena. Innovazione, divertimento e new entry possono essere le parole chiave per la stagione 2023".

Nel calendario ci sono stati alcuni cambiamenti: quale gara attendi con maggiore trepidazione?
"Per curiosità personale sono impaziente di essere al Rally 1000 Miglia, per tutta la storia che questo evento porta con sé. Sarà bello confrontare l'innovazione della GR Yaris Rally Cup con la tradizione di prove speciali mitiche, teatro di tante sfide fra grandi vetture e grandi piloti".